L’importanza della protezione solare!
I bagni di sole sono un toccasana per l’umore, la salute di muscoli e ossa e la sintesi della vitamina D
(sono sufficienti 15/20 minuti al giorno), ma sono anche responsabili dell’invecchiamento precoce e di alcune patologie
della pelle. Per cui esporsi sì, ma con prudenza!
Rischi sotto il sole!
L’eccessiva o scorretta esposizione può causare dalla semplice scottatura a più pericolose alterazioni della pelle, che possono manifestarsi anche a distanza di anni. Ecco i principali:
- eritemi
- alterazioni e melanomi
- macchie e iperpigmentazione
- invecchiamento cutaneo e rughe
Bagni di sole: quando e come
Per garantirvi una tintarella duratura, iniziate con gradualità!
I momenti migliori per esporsi al sole sono il mattino presto e il tardo pomeriggio, da evitare invece le ore centrali della giornata.
Idratate la pelle usando creme che vi proteggano dai raggi ultravioletti (UVA, UVB e UVC), scelte in base al tipo di pelle.
L’applicazione è consigliata ogni 2 o 3 ore, dopo bagni e doccia, soprattutto sulle zone più delicate come viso, décolleté e collo del piede.
Chiedete un consiglio a un esperto per trovare la crema più adatta al vostro fototipo!
E ricordate che l’idratazione è anche un fatto di alimentazione, per cui è importante scegliere i giusti alimenti dissetanti e nutrienti, ideali per combattere afa e calura. Leggi l’articolo!